Lei è sempre stata una forte e determinata, ma con quella sensibilità, quella fragilità che forse è ciò che ci ha sempre avvicinato.
Ale, la nostra prima ospite.
Averla qui è stato constatare ancora una volta quante vite diverse si possono vivere, e che si può sempre aggiustare la rotta, se solo si trova energia e coraggio, se si ha la forza di mettersi in discussione e di non lasciarsi vivere.
Ale e la sua esperienza magnifica, unica, che io non avrei mai il coraggio di intraprendere così come fa lei! Ale che guarda avanti senza paura e con entusiasmo, brucia chilometri, incontra centinaia di persone, vede luoghi, impara.
Parlare con Ale è emozionante e può essere pure stancante, perché ha parecchio da raccontare, è vulcanica ed instancabile, e non sempre quest'attitudine ben si sposa con i neuroni di una mamma!
Ale non si tira mai indietro: ballare, mangiare, bere, fare ginnastica e lavare i piatti. Ale ha un sorriso per tutti. Non si incazza mai e si entusiasma per le piccole cose.
Ale i miei bambini li ha conquistati in poche ore. E pure Yuen, che non è proprio uno "di bocca buona".
Ale è proprio una che ha cuore e cervello, ed è così aperta alla vita che questo viaggio le porterà solo meraviglie.
Buon viaggio, Ale.
Buon viaggio a voi, auguri per la vostra bellissima avventura a Bangkok e soprattutto GRAZIE.
RispondiEliminaTu, Yuen, Fiorellino ed Eddie avete reso questa tappa Thailandese speciale e indimenticabile.