Pagine

giovedì 28 giugno 2012

Here we are

Avevo bisogno di staccare da questo computer, questo blog, da tutti i mezzi di comunicazione più o meno diretti. Non è che lo abbia deciso a tavolino, eh, è proprio che il mio cervello si è disconnesso ed i giorni sono passati senza che nemmeno me ne sia accorta.
Sono state settimane intense, di up and down fisici e mentali, dovuti a decisioni importanti prese con lucidità ma anche rammarico, di feste a sorpresa, di week end in compagnia, di primi saluti, ultimi giorni di lavoro....La casa è sommersa di scatoloni, il cuore pieno di sentimenti di gioia, eccitazione, paura ed un po' di tristezza per quello che si lascia. Anche se, devo dire, per ora prevale la gioia, l'emozione dell'avventura, l'eccitazione per tutti i piani fatti con gli amici per come e quando rivedersi nei prossimi mesi.

La sensazione più bella è sentirsi vivi, pieni di energia e di curiosità.

La parte dura sarà salutare tutti i meravigliosi piccoli amici di Fiorellino ed Eddie, che mancheranno a loro e pure a me, che hanno allietato i nostri giorni, pomeriggi e cuori con il loro essere bambini.

Tra pochi giorni parte il container, e spero che mio marito non abbia fatto un accordo segreto con la compagnia di traslochi per farlo affondare riuscendo cosi' finalmente a liberarsi di tutte le mie cianfrusaglie: sapere che i ricordi di una vita navigheranno per settimane fa un certo effetto...





Nessun commento:

Posta un commento